Questa domenica, che prende il nome di Gaudete, dall’Antifona di ingresso in lingua latina, è caratterizzata dall’annuncio gioioso che il Signore è vicino e per la sua presenza si compirà qualcosa di grande. Davanti a questa gioia stupisce la domanda di Giovanni Battista, circa l’identità di Gesù, che possiamo comprendere se teniamo conto che il Battista si aspettava un messia potente, regale che, come diceva lui stesso nella sua predicazione, avrebbe purificato l’aia con il fuoco, avrebbe giudicato con forze (Mt 3,12). Giovanni, in carcere a causa della giustizia, sente parlare delle opere di questo Rabbi su cui ha visto scendere lo Spirito, ma non vede la realizzazione delle sue parole. È frustrato nelle sue aspettative, ma Gesù invita Giovanni a saper leggere tra le righe delle azioni che gli sono state descritte, perché esse sono annuncio di una presenza grande in mezzo al popolo: Dio ha visitato il suo popolo! Gesù dice che il suo ministero, le sue azioni, le sue parole sono realizzazione di ciò che i profeti avevano annunciato e saputo aspettare, come ha fatto Isaia, nella Prima Lettura, che vede compiersi il ritorno degli israeliti dall’esilio di Babilonia. Il ritorno che Isaia descrive è caratterizzato da una gioia profonda e da un rinnovamento grande che riguarda non solo il popolo, ma diverse realtà: la natura che rifiorisce, le malattie che vengono sanate. Ciò che manda in crisi Giovanni Battista e che diventa per noi una provocazione è la mancanza di fede o di fiducia nella realizzazione delle parole del Signore, ecco perché Giacomo nella Seconda Lettura, ci invita ad avere la pazienza dell’agricoltore che sa aspettare il maturarsi del frutto. Anche la Preghiera di Colletta del ciclo liturgico A fonde le due prospettive della pazienza e della maturazione della fede, necessaria, anche oggi, per riconoscere come e dove il Signore si fa presente, al di là delle idee o delle prospettive personali di ciascuno che sono, sicuramente superate, dall’agire libero del Signore nella storia.
Don Tiziano Galati
Responsabile dell’Apostolato Biblico
Ufficio Catechistico
