“In un tempo segnato da trasformazioni rapide e sfide globali, il Giubileo degli imprenditori e delle imprenditrici si presenta come un’occasione preziosa per riscoprire il senso profondo del fare impresa: non solo generare profitto, ma costruire futuro, creare lavoro, promuovere dignità”.
Sono queste le parole con cui l’arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta ha invitato il mondo dell’impresa che opera nella diocesi di Lecce a partecipare a Giubileo diocesano in programma domani 13 dicembre alle 10 in cattedrale. “L’economia, oggi più che mai, ha bisogno di essere illuminata da valori che mettano al centro la persona e il bene comune – ha ricordato Panzetta -. L’innovazione e la sostenibilità non siano semplici strategie di mercato, ma scelte etiche che parlano di responsabilità verso le generazioni che verranno”.
“Il Giubileo – ha sottolineato l’arcivescovo – ci invita a guardare oltre l’orizzonte immediato, a coniugare coraggio e solidarietà, competenza e speranza, senza lasciare indietro nessuno, trasformando le crisi in opportunità e le differenze in ricchezza”.
“Con lo sguardo rivolto al futuro – ha concluso – a tutti gli imprenditori rivolgo un invito: fate della vostra creatività un servizio, della vostra leadership una testimonianza, della vostra impresa una comunità aperta ed inclusiva”.
“Tocca al mondo delle imprese chiudere l’anno del Giubileo – fa eco al pastore il presidente della Camera di Commercio di Lecce, Mario Vadrucci -. Siamo in un momento importante fatto di bilanci, non solo economici. Aziende e famiglie sono coinvolte in un esame che non può esimerci dal confrontarci con il mondo che ci circonda con obiettività. La cerimonia del Giubileo ci richiama, quindi, ad una partecipazione attiva e ad un esame complessivo della situazione nella quale operiamo, imprenditori e imprenditrici, sapendo che dalla conduzione impegnata ed eticamente all’altezza, delle nostre aziende, dipende il presente ed il futuro di tante famiglie di lavoratori, oltre che la fortuna delle imprese nelle quali siamo impegnati con tanti sforzi”.
Il Giubileo delle imprenditrici e degli imprenditori, proclamato dalla Chiesa di Lecce – conclude Vadrucci -, deve anche metterci di fronte alle situazioni di disagio crescente che si manifestano nella nostra società, impegnando il mondo salentino della produzione a non trascurare la possibilità di interventi che possano aiutare a risolvere parte di queste situazioni e i problemi che esse provocano. Per questo l’appuntamento del Giubileo, per il quale ringrazio l’arcivescovo, giunge propizio, e spero possa essere partecipato da molti esponenti del mondo produttivo salentino”.
Come anticipato da Portalecce (LEGGI), la chiusura diocesana del Giubileo della speranza avverrà con la solenne concelebrazione eucaristica presieduta in cattedrale da mons. Panzetta il prossimo 28 dicembre, festa della Santa Famiglia di Nazareth.







