La comunità parrocchiale del Santissimo Sacramento di Vieste ha vissuto un momento di profonda emozione e gratitudine con l’inaugurazione del nuovo organo liturgico con canne, acquistato in memoria del caro e indimenticato servo di Dio don Antonio Spalatro del quale stiamo per commemorare il primo centenario della nascita (2 febbraio 2026). Un gesto carico di significato, che unisce fede, musica e memoria, rendendo omaggio a un sacerdote che in quella stessa chiesa ha speso la sua vita con passione e dedizione.

Don Antonio Spalatro aveva particolarmente a cuore la musica sacra e il coro dei pueri chorales, che considerava uno strumento privilegiato di educazione alla fede e alla bellezza. L’acquisto dell’organo rappresenta dunque la naturale continuità di un cammino da lui tracciato, un segno concreto che mantiene viva la sua eredità spirituale e pastorale.

La cerimonia inaugurale è stata arricchita dalle esibizioni del maestro Yvonne Silvestri e del maestro Andrea Vescera, che con grande sensibilità artistica hanno saputo valorizzare le sonorità del nuovo strumento, offrendo ai presenti un’esperienza intensa e coinvolgente. A presiedere e volere fortemente questo evento è stato don Tonino Baldi, che ha invitato la cittadinanza viestana a partecipare a questo momento di festa e di ringraziamento. Un ringraziamento particolare è stato rivolto a quanti, con generosità e spirito di comunione, hanno contribuito all’acquisto dell’organo, rendendo possibile un dono che appartiene a tutta la comunità.

Il nuovo organo sarà d’ora in poi un prezioso strumento per allietare le celebrazioni eucaristiche e gli eventi liturgici e culturali che continueranno a ricordare la vita di santità del Servo di Dio don Antonio Spalatro, affinché la sua testimonianza continui a risuonare, come musica, nel cuore della Chiesa e della città di Vieste.

Tiziana Vescera

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