18 Gennaio 2025
Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori.
La chiamata divina è un evento di grazia che non si associa mai ai nostri meriti, ma alla gratuità del cuore di Dio, il quale, ci scruta e ci conosce, sa quando ci alziamo e quando camminiamo, Lui i cui occhi ci hanno visto mentre venivamo intessuti nel grembo materno, conoscono ogni più piccola parte di noi e proprio per questo il Signore, ci ricorda che è venuto a chiamarci anche nelle e con le nostre debolezze e fragilità. È questo un punto capitale per vivere e approfondire la nostra vita di fede e di risposta al Signore, sia singolarmente che comunitariamente. Dobbiamo sempre ricordare che siamo dei “bisognosi” a cui il medico divino presta soccorso nella sua infinita misericordia e che ci risana dalle nostre infermità, perché ci ama. Lasciamoci toccare e risanare dall’amore di Dio e rendiamo grazie per le guarigioni che opera nella vita dei nostri fratelli e sorelle.
Buona serata
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