Stamattina l’amara scoperta: le opere in argento, con ogni probabilità, sono state trafugate nelle prime ore della mattina del 18 marzo, ma sulla vicenda sono in corso le indagini.
Nonostante le telecamere di sorveglianza collegate con la Vigilnova 24 ore su 24 e il suono dell’allarme scattato, i ladri son riusciti nel loro intento.
Si sta ora provvedendo a stilare l’elenco preciso delle opere trafugate legate alla storia della nostra comunità diocesana e brindisina, un patrimonio artistico di eccezionale portata sotto il profilo quantitativo e qualitativo.
Sentimenti di amarezza, di sconforto e di delusione sono stati espressi anche dal vescovo, Giovanni Intini: ”Questo gesto – afferma il pastore della chiesa Brindisina – offende sia la sensibilità religiosa che quella culturale della nostra città e della diocesi che da pochissimo aveva allestito il museo consapevole del suo dovere di conservare il grande patrimonio artistico lasciato dai padri. Nel frattempo confidiamo nell’azione investigativa delle forze di polizia che son già al lavoro per individuare i colpevoli e restituire gli oggetti rubati”.