Arcivescovo emerito.
Nasce a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani ed arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, il 1º agosto 1948.
Formazione e ministero sacerdotaleDopo aver studiato presso le medie inferiori del seminario di Bisceglie, il liceo e gli studi teologici presso quello regionale di Molfetta, il 9 settembre 1972 viene ordinato presbiterodall’arcivescovo Giuseppe Carata.
Dopo l’ordinazione sacerdotale prosegue gli studi a Roma presso il Pontificio Istituto Biblico.
Dal 1975 al 1976 è vice-rettore del seminario minore, poi fino al 1979 è vicario parrocchiale della parrocchia della Misericordia a Bisceglie, di cui nel 1980 è nominato parroco.
Nel 1994 lascia la parrocchia in seguito alla nomina di rettore del seminario regionale di Molfetta.
Ministero episcopale
Il 27 luglio 2005 è nominato arcivescovo di Acerenza da papa Benedetto XVI[1]; succede a Michele Scandiffio. Riceve l’ordinazione episcopale l’8 ottobre successivo nella basilica di san Giuseppe a Bisceglie dall’arcivescovo Francesco Monterisi (poi cardinale), coconsacranti gli arcivescovi Giovanni Battista Pichierri e Michele Scandiffio. Il 15 ottobre prende possesso dell’arcidiocesi di Acerenza.
Il 15 ottobre 2013 papa Francesco lo nomina vescovo, con il titolo ad personam di arcivescovo, di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti[2]; succede a Mario Paciello. Prende possesso della diocesi il 4 gennaio 2014.
dal 7 dicembre 2023 vescovo emerito di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti