La nostra Chiesa diocesana in festa per il dono di un nuovo Diacono per il ministero

Fabio Vecchi, nato il 14/09/1999 a San Giovanni Rotondo, è originario di Mattinata, ove ha frequentato la scuola primaria e la secondaria di primo grado.

Ha proseguito gli studi presso il Liceo scientifico Galilei di Manfredonia e a 17 anni, all’inizio del quarto anno di liceo, è entrato presso la comunità del Seminario diocesano, iniziando così il suo periodo di discernimento.

Conseguita la maturità, ha proseguito il discernimento e gli studi presso il Pontificio Seminario regionale Pio XI di Molfetta.

E’ stato ammesso tra i candidati all’Ordine sacro il 29 giugno 2022 ed istituito Lettore il 18 dicembre 2022 e poi Accolito il 13 settembre 2023.

Ha terminato gli studi conseguendo il Baccellierato in Sacra Teologia il 26 ottobre 2023.

Quindi, ha iniziato la sua prima esperienza pastorale presso la parrocchia “Trasfigurazione del Signore” di San Giovanni Rotondo.

Negli anni di Seminario ha collaborato, e tutt’ora continua a collaborare, con l’Ufficio diocesano per la Pastorale dei Migranti, e dal 1° settembre 2024 ha iniziato il suo nuovo servizio come responsabile dell’Ufficio per le pratiche matrimoniali presso la Curia diocesana di Manfredonia.

Sabato 21 settembre presso la Parrocchia “Trasfigurazione del Signore” in San Giovanni Rotondo alle ore 18.00 l’accolito Fabio Vecchi sarà ordinato diacono durante la Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Franco Moscone, Arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo.

Mons. Franco Moscone: “Il segreto per essere fedele al ministero angelico del Diaconato, che è servizio e annuncio del Vangelo, è la contemplazione; esattamente il ministero degli Angeli, che contemplano continuamente il Volto del Padre che è nei cieli. Rimanere fedele e riuscire ad essere coerente al Ministero Diaconale per tutta la vita, Ministero che non passerà il giorno dell’ordinazione presbiterale, ma che rimarrà e si rafforzerà, se si manterrà ogni giorno la caratteristica della contemplazione nella preghiera, nella Parola di Dio, letta, accolta, meditata e studiata, e anche nei volti dei fratelli e delle sorelle a cui come Diacono si è mandati e con cui si cammina insieme”. 

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