«Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia» (Atti 16,31)

«La grazia del sacramento del matrimonio è destinata prima di tutto “a perfezionare l’amore dei coniugi”» (AL 89) nella loro dimensione corporea, psichica e spirituale, cioè nella totalità del loro essere. Gli sposi infatti con il sacramento delle nozze diventano segno dell’amore di Cristo per la Chiesa, cioè ricevono la grazia dello Spirito Santo per tradurre quell’amore di Gesù-Sposo per la Chiesa-Sua-Sposa nella quotidianità della loro vita e della loro “casa”. Perché ciò avvenga, occorre la collaborazione da parte degli sposi, in quanto i sacramenti non sono riti magici che agiscono meccanicamente o prescindendo da ogni loro collaborazione. La spiritualità coniugale e familiare è dunque «fatta di migliaia di gesti reali e concreti» (AL 315) e i coniugi «che hanno desideri spirituali profondi non devono sentire che la famiglia li allontana dalla crescita nella vita dello Spirito, ma che è un percorso che il Signore utilizza per portarli ai vertici dell’unione mistica» (AL 316).

Insomma, tutta la vita degli sposi può diventare atto “celebrativo” attraverso cui Gesù continua ad amare concretamente la sua Sposa. Nella vita quotidiana, nei gesti di tenerezza, nell’accoglienza gratuita e totale, nel perdono dato e ricevuto gli sposi possono percepire che ogni loro atto d’amore è umano e divino allo stesso tempo. E una profonda «esperienza spirituale contemplare ogni persona cara con gli occhi di Dio e riconoscere Cristo in lei» (AL 323). Ed è così che la famiglia, lasciandosi toccare dalla grazia di Cristo, è generata dalla fede ad una vita nuova che porta frutti di santità nella Chiesa per il mondo.

Per questo, l’Ufficio per la pastorale della famiglia propone un cammino di formazione in grado di dare contenuto, metodo e stile per una pastorale familiare parrocchiale in sinergia con il lavoro delle équipes di pastorale battesimale e quello del Consultorio Familiare diocesano.

 

NOTE ORGANIZZATIVE

  • Per la partecipazione al percorso formativo diocesano è richiesta l’iscrizione
  • Qui è disponibile la scheda d’iscrizione. Essa potrà essere consegnata presso la Segreteria vescovile o inviata all’indirizzo email dell’Ufficio per la Pastorale della Famiglia (pastoralefamigliarenardo@gmail.com) entro e non oltre il 21 novembre p.v.
  • La quota d’iscrizione è di euro 5,00 a persona e comprende tutti i servizi congressuali e tecnici per lo svolgimento del corso.
  • Ogni week-end si concluderà con il pranzo (non obbligatorio) presso il ristorante dell’Ecoresort Le Sirenè (Gallipoli), per il quali se chiederà volta per volta la conferma di partecipazione e un contributo di euro 15,00 a persona.
  • Durante i week-end sarà a disposizione un servizio di animazione e intrattenimento per ragazzi.
  • Ingresso con Green Pass o tampone negativo, nel rispetto delle disposizioni anti-Covid.

 

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