19 Gennaio 2025

Tu invece hai tenuto da parte il vino buono finora.

Alla festa di nozze dell’umanità rinnovata Dio si fa garante della gioia dell’amore. Lì dove rischia di mancare il vino della letizia, il Signore, si premura di far sgorgare dall’acqua della nostra umanità il frutto dell’amore. Nel suo vangelo Giovanni indica questo come il primo dei segni compiuti da Gesù. L’acqua che diventa vino non è miracolo, ma segno che richiama ciò che Dio può fare con la nostra vita. In quell’acqua che diventa vino, ci viene ricordato che, se anche noi faremo tutto quello che ci dirà, se faremo tutte le parole del Vangelo, allora anche la nostra storia si tramuterà. Tutto il nostro essere diventerà segno dell’abbondanza e della bontà conservata da Dio da principio a fine, affinché le “nozze” della vita non vadano rovinate, ma diventino segno eloquente della grazia che rende possibile il più grande dei segni che ognuno possa comprendere, la celebrazione dell’amore tra Dio e la sua creatura.

Buona domenica

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