ai Rev.mi Parroci
Carissimi,
in questi ultimi due anni la formazione dei Ministri straordinari della Comunione ha subito un arresto a motivo delle limitazioni dovute alla pandemia. L’Ufficio Liturgico Nazionale, tuttavia, nel 2020 e nello scorso mese di gennaio ha proposto degli incontri online per la formazione permanente dei ministri già istituiti, individuando le particolari attenzioni nei confronti dei malati e dei fragili in questo tempo di Covid-19.
Ora questo Ufficio, in collaborazione con la Scuola di formazione teologico-pastorale, accogliendo le diverse esigenze manifestate dai parroci, organizza un corso per nuovi Ministri straordinari della Comunione rivolto a coloro che dovranno esercitare questo servizio nelle comunità parrocchiali, religiose o di assistenza.
1. Questo ministero straordinario, quindi suppletivo e integrativo degli altri ministeri istituiti, richiama il significato di un servizio liturgico intimamente connesso con la carità e destinato soprattutto ai malati e alle assemblee numerose. Esso impegna laici o religiosi a una più stretta unità spirituale e pastorale con le comunità nelle quali svolgono il loro apostolato.
Anche questo ministero straordinario richiede una preparazione pastorale e liturgica, nella quale si porrà in luce il vincolo che esiste fra il malato e il mistero di Cristo sofferente, fra l’assemblea radunata nel giorno del Signore e la vittoria pasquale sulla morte e sul male, fra l’effusione dello Spirito e l’annunzio ai fratelli della lieta novella di liberazione e di guarigione.
2. La Comunione ai malati a partire dalla Messa domenicale, è una espressione della presa di coscienza da parte della comunità che anche i fratelli involontariamente assenti sono incorporati a Cristo e una profonda esigenza di solidarietà li unisce alla Chiesa che celebra l’Eucaristia.
Il servizio dei ministri straordinari che reca il duplice dono della Parola e della Comunione eucaristica, se preparato e continuato nel dialogo di amicizia e di fraternità, diventa chiara testimonianza della delicata attenzione di Cristo che ha preso su di sé le nostre infermità e i nostri dolori.
Il corso si terrà presso l’Auditorium “Benedetto XVI” di Alessano nei giorni 9, 16, 23 maggio p.v., dalle ore 17.30 alle ore 20.30 (aula IV anno della scuola), e affronterà le seguenti tematiche:
- la sofferenza nella sacra Scrittura;
- il mistero della sofferenza in relazione con la croce di Cristo;
- i ministeri laicali;
- la comunione eucaristica segno della comunione con Cristo e con la Chiesa;
- spiritualità eucaristica e servizio al malato;
- la dimensione relazionale: dialogo, comunione, aiuto;
- il Ministro straordinario della Comunione tra dimensione ecclesiale e dimensione pastorale;
- il Ministro straordinario della Comunione: la liturgia.
Il corso si concluderà con un ritiro spirituale e la celebrazione Eucaristica con l’istituzione del ministero le cui date saranno comunicati in seguito.
I candidati devono aver frequentato il primo anno della scuola di formazione teologico-pastorale, consegnare la lettera di presentazione del Parroco, (modulo allegato) e allegare una foto formato tessera. La frequenza è obbligatoria per tutta la durata del corso. È richiesta una quota di iscrizione di 10 euro, da versare alla Segreteria della scuola.
Con l’augurio di una santa Pasqua di risurrezione, vi saluto fraternamente.
Ugento, 5 aprile 2022.
Il Direttore
Sac. Rocco Frisullo
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